Wednesday, March 30, 2016

Lezione / Lecture #6


Dall'acqua al fuoco


Jan Brueghel il vecchio, Venere nella forgia di Vulcano (primo decennio XVII sec.)

Le prime ruote idrauliche sono ad asse verticale (mulino greco o norvegese) senza ingranaggi
I Romani conoscono il mulino ad acqua citato da Vitruvio e testimoniato dall'impianto di Barbegal
Il mulino ad acqua trova la sua vera diffusione solo nel Medioevo
Il mulino a vento è noto in Oriente e in Europa è usato essenzialmente come tidal mill (in Olanda)
La ruota idraulica è la vera protagonista dei Teatri di macchine (XVI.XVII sec)
Bernar Forest de Bélidor (Architecture Hydraulique (1737–53) descrive una prima turbina idraulica
Thomas Savery costruisce una pompa a depressione senza organi in movimento (1698)
Thomas Newcomen costruisce la sua "macchina a fuoco" che muove una pompa a stantuffo (1712)
James Watt realizza la sua macchina a vapore che muove un albero rotante (1768)
Sadi Carnot pubblica nel 1824 le Réflexions sur la puissance motrice du feu. 
J.V. Poncelet migliora la ruota idraulica (1826)
Le macchine a vapore con potenze superiori a 10-20 kW permettono il decollo della metallurgia
Jonval e Fourneyron progettano le prime turbine idrauliche metalliche




I libri di testo

Il libro di testo Ian McNeil, An Encyclopaedia of the History of Tecnology,
annotato dal docente è presente sul portale della didattica.
Le annotazioni saranno continuamente aggiornate.

Il saggio Storia delle macchine (Laterza) di Vittorio Marchis è nuovamente in tipografia e presto sarà disponibile.


Wednesday, March 23, 2016

Lezione / Lecture #5

Un percorso tortuoso: la rivoluzione dei trasporti

Il vapore è pesante e le steam machine non si muovono (XVIII sec.)
Qualcuno pensa di costruire una locomobile (Cugnot Trevithick ), ma le strade sono inadatte.
Le rail-ways sono da tempo una realtà nelle gallerie delle miniere.
L'industria metallurgica con i suoi laminatoi a vapore può finalmente produrre rotaie (fine XVIII s.)
George Stephenson inaugura nel 1925 la linea ferroviaria Stockton-Darlington
Armando Giuseppe Bayard de la Vingtrie costruisce la Napoli-Portici, inaugurata nel 1839.
Il sistema ferroviario decolla a fianco dell'industria metallurgica e del commercio del carbone.
Telegrafo e ferrovia sono due sistemi in simbiosi.
Le ferrovie viaggiano in piano: nasce la tecnologia dei viadotti e delle gallerie
La strada ferrata Torino-Genova è inaugurata nel 1854.
Il tunnel del Frejus è aperto il 5 gennaio 1872.
I velocipedi sono pesanti e adatti solo alle competizioni sportive
La Benz Patent Motorwagen è un triciclo a motore inventato da Karl Benz (1886)
Nel 1888 John Boyd Dunlop realizza il primo pneumatico per il triciclo del figlio
Tubolari metallici  e pneumatici permettono la nascita della bicicletta moderna
L'autovettura, come l'aeroplano sono figli della bicicletta
I fratelli Wright, primi a volare a motore sul Flyer (1903) erano costruttori di biciclette
Il sistema automobile richiede nuove infrastrutture stradali e fa nascere l'industria dei combustibili

Lezione / Lecture #4

Una cronologia generale / tante cronologie


Friday, March 18, 2016

Lezione / Lecture #3

Così scriveva José Ortega y Gasset:

[...] podemos distinguir tres enormes estadios en la evolución de la técnica:
1º La técnica del azar
2º La técnica del artesano.
3º La técnica del técnico.

La técnica que llamo del azar, porque el azar es en ella el técnico, el que proporciona el invento, es la técnica primitiva del hombre pre y protohistórico y del actual salvaje —se entiende, de los grupos menos avanzados—, como los Vedas de Ceylán, los Semang de Borneo, los pigmeos de Nueva Guinea y Centro África, los australianos, etcétera. ¿Cómo se presenta la técnica a la mente de este hombre primitivo? La respuesta puede ser aquí sobremanera taxativa: el hombre primitivo ignora su propia técnica como tal técnica; no se da cuenta de que entre sus capacidades hay una especialísima que le permite reformar la naturaleza en el sentido de sus deseos. [...]


e dopo?

La tecnica del ...

Libri / Books #2

José Ortega y Gasset, Meditacion de la técnica, 1939.
(Lezione magistrale all'università di Santander)


Libri / Books #1

Jonathan Gottschall, The Storytelling Animal, New York : Houghton Mifflin Harcourt, 2012,
(trad. it. L'istinto di narrare, Torino : Bollati Boringhieri, 2014).

Parole / Words #1

Rivoluzione / Revolution
Storia / History
Segno / Sign
Scrittura / Writing
Documento / Document
Modello / Model
Scienza / Science
Tecnica, Tecnologia / Technology
Narratore / Storyteller

Lezione / Lecture #2

Le rivoluzioni nella storia

    L'umanità nomade (che sa cercare)
La prima rivoluzione agricola
    L'umanità artigiana e contadina (che sa fare)
La rivoluzione industriale
    L'umanità tecnica e industriale (che sa far fare)
La rivoluzione dell'informazione


Lezione / Lecture #1

Introduzione al Corso

Presentazione del libro di testo:
Ian McNeil (Ed.), An Encyclopedia of the History of Technology, London : Routedge, 1990.

La struttura dell'esame
  • una prova scritta con due domande aperte (max 24/30)
  • una breve traduzione/contestualizzazione da un brano del libro di testo (max 6/30)
  • una prova orale (opzionale) per incrementare/decrementare il voto (+-3/30)
  • valutazione dei bonus (che saranno presentati in seguito) (max 3/30)
La storia e la tecnologia
Il lavoro dello storico (a confronto con quello dell'archeologo, del tecnico e dello scienziato)
Il documento

NOTA: tutti i riferimento bibliografici devono seguire questo schema:

(per le monografie):
CognomeAutore, NomeAutore, Titoloincorsivo, Città : Editore, anno

(per gli articoli su periodici, giornali o atti di congressi)
CognomeAutore, NomeAutore, Titoloincorsivo, "TitoloPeriodico", volume (anno), pagine

Friday, March 11, 2016

Inizio del Corso

Le lezioni si iniziano il 16 marzo 2016 con il seguente orario:

mercoledì, ore 14:30-17:30, Aula 8C
venerdì ore 14:30-16:00, Aula 1B

I testi di riferimento sono / Reference books are:

- Ian McNeil (Ed.), An Encyclopedia of the History of Technology, London : Routedge, 1990.
(è possibile il download gratuito agli indirizzi;

http://it.bookzz.org/book/656673/f6737f.
http://site.ebrary.com/lib/polito/detail.action?docID=10035299)

- Vittorio Marchis, Storia delle macchine, Roma-Bari : Laterza, 2005. 

- Vittorio Marchis, 150 (anni di) invenzioni italiane, Torino : Codice, 2011

oltre naturalmente a questo Blog e a TUTTI i suoi contenuti.