- 1730: John Kay introduce sul telaio manuale la spola volante; questo dispositivo, lanciato da due cassetti posti ai lati dell’ordito, lo attraversa in velocità senza richiedere il passaggio manuale da parte del tessitore: si raddoppia la produttività.
- 1733: la navetta volante viene brevettata.
- 1740: si ha notizia che Lewis Paul nella sua fabbrica fila a macchina il cotone.
- 1748: Lewis Paul brevetta la cardatrice meccanica.
- 1750: i tessitori di cotone adottano la spola volante.
- 1760: la cardatrice meccanica è introdotta diffusamente nel Lancashire.
- 1764: James Hargreaves costruisce il primo prototipo di jenny a otto fusi.
- 1769: Sir Richard Arkwright brevetta il filatoio idraulico per l’industria cotoniera.
- 1770: James Hargreaves brevetta la jenny: il disegno la descrive con 16 fusi. Compaiono nello Yorkshire le prime cardatrici a motore.
- 1779: Samuel Crompton unifica i principi della jenny e del filatoio idraulico in un filatoio intermittente (mule jenny).
- 1784: si conoscono jennies a 24 fusi.
- 1785: scade il brevetto del filatoio di Arkwright: la macchina si diffonde rapidamente. La macchina a vapore di Matthew Boulton e James Watt viene impiegata per la prima volta in uno stabilimento di filatura.
- 1787: Edmund Cartwright inventa il primo (imperfetto) telaio meccanico. Lo stabilimento che viene costruito a Doncaster fallisce due anni più tardi.
- 1790: si sperimentano sulle altre fibre tessili (lana, lino e cascami di seta) nuovi metodi di pettinatura e cardatura, per potere applicare ad esse i principi della filatura meccanica del cotone.
- 1791: si introduce in via sperimentale in un’industria di Manchester il telaio meccanico. Lo stabilimento viene incendiato dai lavoratori che si oppongono alla nuova macchina.
- 1800: le jennies in uso nelle fabbriche contengono sino a 120 fusi.
- 1805: J.-M. Jacquard brevetta il telaio a schede perforate.
- 1812: il filatore meccanico ha una produttività di 200 volte quella di un filatore manuale ante-jenny. Sono in funzione in Inghilterra solamente 2400 telai meccanici.
- 1815: l’industriale John Kennedy è dubbioso sulla convenienza dell’introduzione del telaio meccanico nella sua azienda.
- 1820: si inizia a diffondere in Inghilterra il telaio meccanico.
- 1830: crollano le ultime resistenze dei tessitori a mano inglesi contro l’introduzione del telaio meccanico.
- 1835: gli operai nelle fabbriche di cotone inglesi sono così ripartiti: bambini sotto i 14 anni (14 per cento), donne e ragazze (48 per cento), uomini sotto i 18 anni (13 per cento), uomini sopra i 18 anni (25 per cento).
- 1850: entra in vigore in Inghilterra la nuova legislazione sull'orario di lavoro.
Notes and comments around the lectures of Vittorio Marchis
Monday, April 9, 2018
La rivoluzione tessile
Subscribe to:
Post Comments (Atom)
No comments:
Post a Comment